Campeggiano su tutte le riviste di fashion o sulle stories delle star: in questo autunno 2020 si annuncia il gran ritorno dei jeans a zampa. Oh no. Cosa abbiamo fatto di male per meritarceli? Stanno male a tutte, ci trasformano in nanerottole a meno di metterci sotto degli zatteroni tacco 20, ma soprattutto invogliano a strafare aggiungendo camicie a fiorami, occhialoni e borse di cuoio. W i ’70, w gli hippies! Santo cielo.
A ben pensarci, però, c’è anche il lato positivo: finalmente abbiamo la scusa per dire addio agli scomodissimi jeans skinny, più stretti dei collant a compressione graduata della nonna. I grandi marchi saranno costretti a usare qualche centimetro in più di stoffa, e sarebbe pure ora.
La domanda ora è: cosa mettiamo con i jeans a zampa (abbiamo scelto questi di Motivi) per un look un po’ vintage anni ’70 (che ci piace), ma senza che sembri carnevale (che non ci piace)? Anzitutto d’obbligo una scarpa retrò e con un bel po’ di tacco: stupendi questi sandali color block di Max&CO che, finché il tempo regge, valorizzano qualsiasi outfit. Il tacco è perfettamente d’epoca. E sopra? Ok: ci arrendiamo ai fiori, e proviamo con una camicia rossa di Mantero che è decisamente una delizia, oltre che leggera e perfetta per la mezza stagione. Basta coi ’70? No, ci vuole l’ultimo tocco: ad esempio un paio di orecchini dal sapore e dal colore vintage. Ne trovate a secchiate, e a poco prezzo, su Amazon.
E per il resto dell’outfit? …Direi che basta così: tenete fuori gli anni ’70!

